mercoledì 5 febbraio 2014

Il mio film di Facebook



https://www.facebook.com/photo.php?v=10202593381503153&set=vb.1455305190&type=2&theater

Che dire di Facebook...
Che stamattina leggendo un post di un amico (che non conosco ma seguo perché interessantissimo) ho riso mezz'ora. Tutti a condividere il proprio film di Facebook e lui che condivide un video comico di Tafazzi!
Ho conosciuto persone che senza questa piattoforma non avrei mai incontrato. Conosciuto virtualmente, che da un certo punto di vista è pure meglio. Incontro molte persone ogni giorno, di cui so pochissimo. Su Facebook ho scoperto la vera essenza, la spiritualità di persone che conoscevo da una vita ma in fondo non conoscevo davvero. C'è chi dice che su Facebook si indossi una maschera. Secondo me su Facebook si torglie la maschera.
Non so quanta gente ho allontanato scoprendo, grazie a Facebook, che era razzista. O stupida. Omofoba. Invidiosa. Noiosa.
Quanta invece ho rivalutato e apprezzato.
Non sono molte le persone che seguo. Su settecento amici forse ce ne sono venti interessanti, ma quei venti mi fanno davvero trascorrere dei bei momenti.
Perché per me Facebook è il bar che non frequento. Non ho una vita sociale al di fuori della mia famiglia. Quella vita sociale la trovo lì.
Quindi lunga vita a questo posto virtuale in cui posso confrontarmi e imparare al di fuori dalle mura domestiche.
W Facebook.